Considerando la rilevanza che le gradi acquisizioni di terra possono avere sulle dinamiche di sviluppo socio-economico a livello locale, il loro monitoraggio si profila come uno strumento che possa facilitare la condivisione di informazioni, la trasparenza degli accordi e la partecipazione dal basso ai processi decisionali. Molto spesso però, i contratti di acquisizione non sono pubblicamente consultabili, anzi, proprio in virtù della rilevanza degli investimenti che ne sono a monte e dei possibili effetti in termini di impatto locale, questi sono segreti. Land Matrix è un’iniziativa indipendente di monitoraggio a livello globale che mira a promuovere trasparenza e dialogo riguardanti gli investimenti sulla terra al fine di sostenere decisioni informate e responsabili.
Considerando la rilevanza che le gradi acquisizioni di terra possono avere sulle dinamiche di sviluppo socio-economico a livello locale, il loro monitoraggio si profila come uno strumento che possa facilitare la condivisione di informazioni, la trasparenza degli accordi e la partecipazione dal basso ai processi decisionali. Land Matrix[1] è un’iniziativa indipendente di monitoraggio a livello globale che mira a promuovere trasparenza e dialogo riguardanti gli investimenti sulla terra al fine di sostenere decisioni informate e responsabili.
La raccolta di dati circa gli accordi esistenti sulle acquisizioni di terra su larga scala - in inglese, Large-Scale Land Acquisitions (LSLA) - sono estremamente difficili da ottenere in quanto notoriamente non trasparenti nei contenuti: in molti paesi, inoltre, tali accordi rimangono caratterizzati quali trattative private – e quindi segrete – nella loro sostanza. Oltre all’incertezza sui dati, è inoltre necessario considerare il fatto che la materia di tali accordi è soggetta a numerosi cambiamenti nel corso delle trattative, potendo trascorrere anche considerevoli lassi di tempo dalle prime fasi all’effettiva realizzazione. Per questi motivi, i dati forniti da Land Matrix offrono un valido strumento informativo e di monitoraggio dal basso sulle LSLA, ma è altresì doveroso tenere a mente che si tratta di proiezioni che non hanno la pretesa di fotografare con totale esattezza la realtà.
Uno degli strumenti operativi di Land Matrix è il poter monitorare, per singolo paese o finalità dell’investimento, gli accordi relativi a grandi acquisizioni di terra discriminando tra stadi di implementazione degli stessi e distinguendo quindi tra accordi conclusi, ancora in fase di negoziazione o in fase di espressione di interesse.
figura 1 - Numero di accordi transnazionali di grandi acquisizioni di terra
Quanto sono rilevanti le LSLAs in termini di estensione territoriali? Se consideriamo la superficie di terra trattata nei soli accordi conclusi (sia transnazionali che nazionali), escludendo quindi quelli ancora in fase di negoziazione, i dati Land Matrix riportano transazioni riguardanti un’area di 49.137.919 ettari a livello globale, l’equivalente di oltre 68 milioni di campi da calcio. Questi dati confermano l’entità del fenomeno come una dinamica che interessa porzioni importanti del territorio nazionale di molti paesi, in particolare paesi a basso reddito.
È quindi utile chiedersi quali siano le finalità principali di tali acquisizioni, in particolar modo per quelle trattative che prevedono investimenti nel settore agricolo, poichè è proprio a causa della recente crisi dei prezzi agricoli – e relativi effetti sulla dimensione della sicurezza alimentare - che tali investimenti hanno ricevuto nuovo slancio ed intensità. Le finalità d’uso della terra acquisita in ambito di trattative finalizzate a investimenti agricoli sono sintetizzate nel seguente grafico.
figura 2 - Finalità d'uso della terra oggetto di trattative transnazionali nel settore agricolo
Come risulta evidente, la coltivazione di biocarburanti (quindi senza alcuna finalità alimentare) e food crops costituiscono due voci prioritarie. Con il termine food crops si fa riferimento a colture alimentari, come frutta, verdura e cereali, che sono comunemente raccolte per alimentare i più di 7 miliardi di persone sulla Terra. Questi prodotti possono essere finalizzati al consumo alimentare diretto o alla commercializzazione, ovvero vengono coltivate a fini di vendita e profitto.
Da ultimo, è interessante verificare chi siano i maggiori investitori e i maggiori paesi target, ovvero quei paesi che sono prevalentemente interessati da grandi acquisizioni di terra. Queste informazioni infatti aiutano a strutturare una visione completa di quelle che sono le dinamiche geo-politiche degli investimenti nella risorsa terra e consentono di avere una visione più completa del fenomeno. Per quanto concerne i 10 maggiori investitori, non sorprende la presenza di grandi potenze economiche quali Stati Uniti e Gran Bretagna, ma è altresì interessante scoprire che vi sono paesi quali Malesia, India e Cina che, quali paesi emergenti con grande necessità di risorse naturali e con crescenti domande di cibo interne, sono ormai attori consolidati nello scenario internazionale. Per quanto riguarda i maggiori paesi target, è un dato molto chiaro e rilevante in termini di politiche di sviluppo che la maggior parte dei paesi interessati da grandi acquisizioni di terra siano paesi a basso reddito, spesso in Africa Sub-Sahariana.
Top 10 Paesi target |
|
Paese |
Estensione in ettari delle acquisizioni concluse |
Papua Nuova Guinea |
3.799.169 |
Indonesia |
3.636.437 |
Sud Sudan |
3.491.453 |
Rep. Dem. Congo |
2.765.158 |
Mozambico |
2.203.767 |
Congo |
2.132.000 |
Fed. Russa |
1.731.948 |
Ucraina |
1.664.929 |
Liberia |
1.340.777 |
Sudan |
1.269.013 |
Top 10 Paesi investitori |
|
Paese |
Estensione in ettari delle acquisizioni concluse |
USA |
7.210.704 |
Malesia |
3.586.930 |
Singapore |
2.938.398 |
Emirati Arabi |
2.837.385 |
Gran Bretagna |
2.403.798 |
India |
2.106.424 |
Canada |
2.073.146 |
Fed. Russa |
1.583.896 |
Arabia Saudita |
1.578.218 |
China, Hong Kong |
1.351.854 |
Numero di accordi transnazionali di grandi acquisizioni di terra
Fonte: Land Matrix, dati estratti a febbraio 2015
Finalità d'uso della terra oggetto di trattative transnazionali nel settore agricolo
Land Matrix, dati relativi a n.1166 accordi (99% del campione), dati estratti a febbraio 2015
Le grandi acquisizioni di terra sono un fenomeno complesso in rapida crescita. È necessario ricordare che molto spesso i contratti di acquisizione non sono pubblicamente consultabili, anzi, proprio in virtù della rilevanza degli investimenti che ne sono a monte e dei possibili effetti in termini di impatto locale, questi sono segreti. Il ruolo attivo della società civile è fondamentale nell’acquisizione delle informazioni alla base dei dati presentati da Land Matrix, sottolineando il ruolo centrale che il monitaraggio dal basso, attraverso una prospettiva di azione che metta l’individuo e il diritto di accesso alla terra al centro dei processi decisionali, può apportare nel pomuovere equità, scelte informate e trasparenza nelle grandi acquisizioni di terra. Per le popolazioni locali - e per la comunità internazionale in generale – è infatti fondamentale aver conoscenza delle trattative in corso e dei contenuti di queste perchè solo il sapere informato consente partecipazione e difesa dei diritti.